Il Certificatore Energetico: il professionista del risparmio energetico

Con l’introduzione dell’obbligo di Certificazione Energetica degli edifici, nei casi di locazione, compravendita e per accedere agli sgravi fiscali per le ristrutturazioni volte al conseguimento di risparmio energetico, è nata una nuova figura professionale: il Certificatore Energetico.

L’Attestato di Certificazione Energetica deve necessariamente essere prodotto e rilasciato dal Certificatore Energetico, figura accreditata ed indipendente, abilitata a valutare i consumi di un edificio e a classificarlo secondo una scala che oscilla da consumi molto bassi (classe A) a consumi altissimi (classe G, nella quale rientra la maggior parte degli edifici).


Come operano i certificatori energetici?

I Certificatori Energetici elaborano una diagnosi energetica degli immobili, valutando una serie di aspetti. Dopo aver rilevato informazioni sui principali impianti di un edificio, come quello di produzione di acqua sanitaria e il sistema di riscaldamento e/o raffreddamento, oltre che sulla sua struttura, il Certificatore Energetico effettua una stima del fabbisogno energetico dell’edificio stesso e dell’emissione di agenti inquinanti (CO2). Il Certificatore Energetico, infine, indica i possibili e opportuni interventi che possono contribuire a produrre risparmio energetico. Tutte queste informazioni vengono raccolte all’interno dell’ACE, Attestato di Certificazione Energetica.


Certificatore Energetico: requisiti e iter per diventare Certificatore

Come diventare certificatore energetico?

Quali sono le mansioni di un certificatore energetico?

Qual è il percorso formativo che si deve seguire per esercitare tale professione?

Per rispondere a queste domande è utile premettere che il settore in oggetto è estremamente eterogeneo e complesso, sia perché regolamentato diversamente da regione a regione, sia perché necessita di requisiti minimi di base, titoli di studio specifici, corsi, specializzazioni, attestati e competenze non semplici da ottenere.

Tuttavia, sebbene la Certificazione Energetica a Firenze sia disciplinata differentemente rispetto a quella di Milano, Torino o Roma, ci sono delle linee guida comuni ed univoche che regolano il settore a livello nazionale.

In particolare, le mansioni e l’accesso alla professione di Certificatore Energetico sono generalmente molto simili in tutte le regioni di Italia.

    Per diventare certificatori energetici bisogna essere in possesso di almeno una delle seguenti Lauree:

    • Laurea in Ingegneria;
    • Laurea in Architettura;
    • Laurea in Scienze Ambientali;
    • Laurea in Chimica;
    • Laurea in Scienze e Tecnologie Forestali e Ambientali;
    • Laurea in Scienze e Tecnologie Agrarie.
    Oppure bisogna essere in possesso dei seguenti Titoli di studio:

    • Diploma di perito industriale;
    • Diploma di perito agrario;
    • Diploma di perito agrotecnico;
    • Diploma di geometra.
Oltre al possesso di questi titoli, per diventare Certificatore Energetico è necessario seguire un Corso di Certificazione Energetica riconosciuto dagli organi regionali; i corsi possono essere finanziati dalla regione (spesso si svolgono presso le università o presso enti abilitati) oppure da società di formazione private. I corsi hanno una durata media di 70/80 ore per un costo che oscilla tra 700 e 1.500 € circa. Anche in questo caso però ogni regione ha legiferato differentemente.

Dopo aver seguito il Corso e superato il relativo esame finale, è necessario iscriversi all’”Albo Certificatori Energetici”.


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Figura 1. Esempio di Modulo di nomina di Certificatore Energetico

Vediamo quali sono i compiti del Certificatore Energetico

Il Certificatore Energetico è il tecnico che ha il compito di analizzare la prestazione energetica di un immobile o di un edificio. In particolare, egli si occupa:

  • del contatto con il proprietario dell’immobile;
  • dei rilievi dell’edificio;
  • del reperimento dei libretti degli impianti elettrici e termoidraulici;
  • dell’ispezione del consumo energetico medio dello stabile;
  • della stima dei parametri dell’immobile anche attraverso l'utilizzo di appositi softwares.